Castellazzi: «Perisic da anarchico ora soldatino. Eriksen? Finalmente!»
Castellazzi, ospite di “Monday Night” su Sportitalia, è soddisfatto del rilancio di Eriksen e Perisic, soprattutto in Inter-Lazio. L’ex portiere nerazzurro ha elogiato le scelte di Conte che ha rimesso nel progetto due giocatori che sembravano ai margini. E poi ha parlato del derby di domenica col Milan.
STRACITTADINA – Luca Castellazzi parla del derby Milan-Inter di domenica: «Potrebbe essere decisivo. In caso di una vittoria dell’Inter sicuramente quattro punti diventerebbero un buon bottino: ovviamente non ci sarebbe niente di scritto, però la vedo in termini soprattutto psicologici e di consapevolezza. L’Inter è già passata dalla verifica con la Lazio, dopo che si parlava che quando doveva fare la prestazione veniva a mancare. Come in Europa, dove era rimasta senza niente. Verifica passata a pieni voti con la Lazio: vincere il derby sette giorni dopo darebbe una consapevolezza. Fermo restando che il Milan comunque non sarebbe fuori dai giochi».
I RILANCIATI – Castellazzi vede due giocatori in crescita: «Christian Eriksen bene, finalmente si è ritagliato uno spazio. È un crescendo quello di Eriksen, può essere una risorsa in più: da uomo mercato in uscita un passo per volta. Questo ci conferma che è un giocatore di qualità, perché quando tocca la palla si vede. Non aveva avuto l’impatto che ci si aspettava. Ivan Perisic da anarchico è diventato quadrato, quasi un soldatino. È bravo di testa, in fase difensiva può dare qualcosa in più. L’abbiamo visto sulle palle alte, quando la Lazio metteva tanti cross ha fatto la diagonale da quinto. Forse è diventato più importante in fase difensiva che offensiva, anche perché l’Inter ha già il treno sulla destra».