Conte: “Lukaku è incredibile. Inter? Il progetto è solo all’inizio”
Antonio Conte ha concesso una lunga intervista al quotidiano inglese “The Telegraph”. In questa prima parte vi proponiamo i passaggi salienti sulla sua esperienza all’Inter e sul rapporto di lunga data con Romelu Lukaku
IL DIVORZIO COL CHELSEA – Conte parla del divorzio col Chelsea con un riferimento a Lukaku, da lui chiesto e finalmente ottenuto all’Inter: «Ho chiesto due giocatori e ci eravamo molto vicini. Uno era Lukaku, l’altro van Djk. Questi due giocatori erano molto vicini. Eravamo in contatto ogni giorno e ho sempre detto che con questi due avremmo migliorato la squadra del 30%. Penso che forse abbiamo perso lo slancio per portare il Chelsea al vertice e rimanerci per molti anni. Peccato non sia successo, Romelu sta dimostrando all’Inter che la mia idea era giusta e anche van Dijk ha dimostrato con il Liverpool che la mia idea era quella giusta per il club».
IL RAPPORTO CON LUKAKU – Conte parla anche del suo rapporto con l’attaccante belga: «Sarebbe stata una storia diversa se fossi stato l’allenatore di Romelu. E’ un giocatore incredibile e ha molto spazio per migliorare. In un anno all’Inter è migliorato molto perché vuole imparare e credo di essere un insegnante per lui. Può continuare a migliorare per diventare uno dei migliori attaccanti al mondo».
LA STAGIONE SCORSA – Conte fa un bilancio positivo della sua prima stagione sulla panchina dell’Inter: «Onestamente credo che la scorsa stagione abbiamo fatto qualcosa di incredibile. Finire un punto dietro la Juventus, giocare la semifinale di Coppa Italia e la finale di Europa League penso sia stato importante. Il nostro progetto è solo all’inizio e stiamo creando le basi, le fondamenta, per dare a questo club la possibilità di rimanere al massimo livello ed essere competitivo per provare a vincere qualcosa in ogni stagione».
LE ASPETTATIVE – Conte parla delle aspettative intorno a lui: «So che le aspettative su me stesso sono molto alte e per questo, molte volte, subisco delle critiche. Avere questa aspettativa significa che mi considerano bravo nel mio lavoro».
LE FONDAMENTA – Conte sostiene che l’Inter stia solo gettando le fondamenta: «E’ importante creare una base solida ed essere preparati, quindi vincere. A volte arrivi e riesci a fare da subito un lavoro incredibile, è successo con la Juventus e con il Chelsea. All’Inter sono arrivato dopo 10 anni che il club non vince e quando non vinci per 10 anni significa che ci sono da cambiare tante cose, serve tempo per farlo».
fonte: telegraph.co.uk