Inter, età media più alta della Serie A: ma 4 giovani garantiscono il futuro
La linea di Antonio Conte è stata chiara sin dallo scorso anno: vuole un’Inter navigata e consumata dall’esperienza, forgiata dagli errori e dai grandi palcoscenici. Gli arrivi di Aleksandar Kolarov, Arturo Vidal e Matteo Darmian sembravano rispondere a quelle lacune tanto lamentate nello sfogo di Dortmund, e giustificati dal modo in cui l’Inter ha perso la finale di Europa League
MIX – L’Inter di Antonio Conte ha l’età media più alta di tutta la Serie A: 28,3. Tra gli over 30, spicca nettamente il minutaggio di Samir Handanovic (900′), Arturo Vidal (661′) e Ivan Perisic (599′). D’altro canto, è cresciuto il minutaggio dei giovani come Alessandro Bastoni, unico Under-21 ad aver messo piede in campo assieme ad Andrea Pinamonti (solo 45′ per l’ex Genoa). Subito dietro l’ex Atalanta, la spina dorsale del futuro nerazzurro è composta da Nicolò Barella e Achraf Hakimi. L’ex Cagliari è diventato un elemento inamovibile per Antonio Conte: le parole del tecnico, dopo la clamorosa sconfitta di Dortmund, non hanno intaccato il suo percorso di crescita, anzi. Hakimi, nonostante le difficoltà delle ultime uscite, resta indiscutibilmente uno dei migliori prospetti del panorama calcistico europeo; e come dimenticare Lautaro Martinez, che (nonostante le insistenti voci di mercato) resta uno tra i calciatori più giovani e decisivi dell’intera rosa. Dall’analisi di questi numeri, emerge l’immediata volontà dell’Inter di concretizzare gli enormi investimenti messi in campo da Suning. Al tempo stesso, però, Giuseppe Marotta tiene un occhio fisso verso l’orizzonte e verso il futuro. Con o senza Antonio Conte in panchina.