Inter-Lazio 3-1, cinque dati statistici che potresti non sapere
Inter-Lazio 3-1 di ieri sera ha spedito i nerazzurri al comando della classifica di Serie A, in solitaria. E il primato in campionato, che nel girone di ritorno non succedeva da tempo, è fra i dati statistici interessanti (e finalmente positivi) sulla partita.
TRE – Gli anni dopo cui l’Inter ha di nuovo vinto contro la Lazio nel girone di ritorno. Il precedente è indimenticabile: il 2-3 del 20 maggio 2018 valso la qualificazione in Champions League. Poi i biancocelesti avevano vinto 0-1 il 31 marzo 2019 e 2-1 il 16 febbraio 2020, in entrambi i casi aveva segnato Sergej Milinkovic-Savic.
QUATTRO – Le volte, su trentadue partite stagionali, che l’Inter ha segnato almeno due gol nel primo tempo. Nonostante i nerazzurri siano il miglior attacco della Serie A avevano fatto centro quasi sempre nella ripresa: oltre a ieri marcatura multipla entro il 45′ solo contro Benevento all’andata (quattro gol), Sassuolo e Crotone (in entrambi i casi con un’autorete a favore).
DODICI – I mesi dopo cui l’Inter è tornata in testa alla Serie A nel girone di ritorno. Era avvenuto a seguito del derby di ritorno del 9 febbraio, vinto 4-2 in rimonta, agganciando la Juventus. Poi il 2-1 di Lazio-Inter sette giorni dopo (calendario opposto rispetto all’attuale) era valso il definitivo distacco. Nella seconda metà di stagione l’Inter non era in testa da sola dal 16 maggio 2010, quando aveva vinto il campionato del Triplete.
QUARANTACINQUE – Le giornate servite per ritrovare la vetta della classifica in solitaria. Non capitava dalla quindicesima della scorsa Serie A, dove nonostante lo 0-0 in Inter-Roma era stato guadagnato un punto sulla Juventus sconfitta proprio dalla Lazio. Poi, nel turno seguente, il pareggio con la Fiorentina era costato l’aggancio da parte dei bianconeri.
DUECENTOOTTANTACINQUE – I minuti serviti a Romelu Lukaku per trovare il suo primo gol alla Lazio. Col rigore ieri sera il belga si è sbloccato, alla quarta occasione contro i biancocelesti. Fra le squadre affrontate almeno tre volte con la maglia dell’Inter le uniche a cui non ha segnato sono Juventus e Verona.