Inter, da qui a Natale si decide una stagione. Il calendario darà una mano?
Al termine dell’ultima sosta nazionali del 2020, l’Inter di Antonio Conte dovrà risintonizzarsi sui grandi obiettivi della stagione: Serie A e Champions League. In entrambi i casi, i nerazzurri sono chiamati a colmare un divario di punti scomodo. Il calendario, però, potrebbe aiutare ad invertire la tendenza
SVOLTA – Antonio Conte probabilmente lo sa già: dalla sfida col Torino, di domenica prossima, comincia una scorpacciata di partite che deciderà il futuro dell’Inter. Dieci gare in un mese, da cui i nerazzurri capiranno facilmente gli obiettivi per cui sarà possibile lottare quest’anno. Il primo trittico (Torino e Real Madrid in casa, Sassuolo in trasferta) profuma già di dentro o fuori. I nerazzurri sono chiamati a ridurre il gap di punti in Serie A e in Champions League, i due grandi obiettivi di questa stagione. Soprattutto in Europa, in questo stato di cose, non sono più ammessi errori. Oltre alle tre gare europee, però, l’Inter avrà due sfide di cartello in campionato, contro Sassuolo (28 novembre) e Napoli (16 dicembre). Ostiche anche le trasferte di Cagliari (13 dicembre) e Verona (23 dicembre, ultima partita del 2020). Ma gli altri impegni che attendono l’Inter (oltre il Torino, Bologna e Spezia) potrebbero consentire ai nerazzurri di invertire rendimento e tendenza soprattutto in campionato. La squadra ha bisogno di ritrovare fiducia partendo dalle piccole cose. A cominciare da domenica prossima, quando a San Siro arriverà un Torino assetato di punti, e con Marco Giampaolo alle prese con la Covid-19.