Conte, centrocampo Inter dimezzato: solo 2 soluzioni anti-Milan (oggi)
Conte non sta preparando l’Inter anti-Milan per svariati motivi. Oggi le “certezze” arrivano praticamente da tutti i reparti, come ad esempio il centrocampo. In mezzo le scelte sono praticamente obbligate
QUATTRO FORFAIT – Un infortunato lungodegente, Matias Vecino. Indisponibile. Uno squalificato recente, Stefano Sensi. Non convocabile. Due attualmente positivi al Covid-19, Roberto Gagliardini e Radja Nainggolan. Isolati. Il centrocampo dell’Inter in vista del derby oggi – e specifichiamo oggi – è praticamente fatto. Poi magari domani ci saranno altre novità.
DUE CERTEZZE – Quattro giocatori per tre maglie, di cui due praticamente assegnate. Davanti alla difesa la certezza è Nicolò Barella. Al suo fianco, in caso di 3-4-1-2, Arturo Vidal è praticamente certo di giocare “basso”, come gli ha chiesto più volte Antonio Conte. Più avanzato Christian Eriksen, che dovrà guadagnarsi la maglia da titolare attraverso il ballottaggio con Marcelo Brozovic, quest’ultimo più adatto al 3-5-2. La scelta del modulo non è secondaria. Dettagli.
UN DUBBIO – Vidal-Barella con Eriksen oppure Vidal-Brozovic-Barella in linea? Nonostante i test tattici fatti a Roma (vedi analisi tattica di Lazio-Inter), difficile ipotizzare altre soluzioni. Certo, senza cambiare i nomi, ci sarebbe l’opzione Vidal-Brozovic con Barella alto, per aggredire maggiormente il Milan. O Barella-Brozovic con Vidal alto, altra soluzione in contrasto con le prime indicazioni di Conte. E sfruttare Eriksen solo nella ripresa. Chissà. Di certo Conte, senza nazionali ad Appiano Gentile, non sta “preparando” nulla. Perché non può. In attesa di capire come e soprattutto se il derby Inter-Milan verrà giocato. Poi ci sarà tempo e modo di fare analisi pre-partita adeguate.