Inter, sarà ancora difesa a tre contro il Cagliari?

Domani è già tempo di turno infrasettimanale per la Serie A e, quindi, per l’Inter. I nerazzurri ospiteranno il Cagliari. Nel match contro i sardi, Luciano Spalletti potrebbe riproporre la difesa a 3.

DIFESA A 3 ANCHE CONTRO PAVOLETTI?

L’assetto composto da Miranda, Skriniar e D’Ambrosio, con Santon da una parte e Cancelo dall’altra sulla linea dei centrocampisti, ha in fin dei conti retto. Ne è una prova lo lo 0-0 dell’Atleti Azzurri d’Italia. Ma, soprattutto nel primo tempo, la squadra ha ballato e non poco. Barrow a centro area è stato più volte pericoloso, e la linea del fuorigioco sbagliata dal portoghese al 5′ poteva costare carissimo, non fosse stato per l’errore del Papu Gomez. Anche le parate di Handanovic, forse più dell’assetto difensivo, hanno consentito di uscire da Bergamo con un punto. Ci sono molte cose da registrare. Innanzitutto, la fase di inizio azione. Nei primi minuti, L’Inter, soprattutto con Skriniar, ha fatto una fatica immane nel mettere in moto i centrocampisti o comunque nel costruire la manovra. Questo anche a causa di un Borja Valero inguardabile e l’assenza di Brozovic.

Contro il Cagliari, che pure si schiererà con la difesa a 3, il brasiliano avrà come cliente fisso Pavoletti, quindi starà allo slovacco e all’ex Torino fermare le folate offensive che arrivano dalle fasce, con Sau, Miangue e Faragò a tentare di far crollare il muro nerazzurro, un solo gol subito nelle ultime 7. I problemi sono anche sulle fasce: se Cancelo spinge bene e corre tanto, Santon è stato comunque timido, sebbene meno confusionario rispetto alle ultimissime uscite in nerazzurro. Il centrocampo dovrebbe comunque subire un’accelerata con il possibile rientro di Brozovic. In attacco, probabilmente senza Candreva, Perisic e Rafinha giocheranno più vicini ad Icardi, 0 gol in 270 minuti, per poter creare di più, come dimostrano il destro a lato del croato a fine primo tempo e il sinistro alto dell’ex Barcellona prima della sostituzione.

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