Uno studio pubblicato sul Journal of Sex Research e condotto da Samuel Perry, assistente professore di sociologia e studi religiosi all’Università dell’Oklahoma, ha riscontrato un curioso collegamento tra porno e religione. La ricerca è stata condotta dal 2006 al 2012 e ha seguito un gruppo di 1314 adulti che, nel corso del tempo, hanno risposto a delle domande che riguardavano la pornografia e la loro vita religiosa. Uomini e donne che guardano questi film almeno una volta a settimana sono più interessati a Dio rispetto a chi li guarda occasionalmente.
Secondo i ricercatori, tutto questo potrebbe essere causato dal senso di colpa, ovvero guardare film porno fa nascere il desiderio di confessarsi a Dio: “Le ricerche hanno analizzato che la visione di video hard, specialmente per le persone religiose, è collegato al senso di colpo e imbarazzo”. Nello studio è anche emerso che il 39% degli uomini ha visto qualche forma di pornografia lo scorso anno, con una prevalenza degli uomini sulle donne.
D’altra parte, è emerso anche che colore che guardano film porno di rado o in maniera non regolare (circa 3 volte al mese) tendono invece ad essere meno religiosi e ad porsi più domande sulla loro fede: “Gli adulti che fanno uso di pornografia hanno maggiori dubbi sulla religione e pregano meno rispetto a coloro che non guardano mai porno”.
