Sospese nella notte, sono riprese con le prime ore di luce le ricerche del cacciatore di 58 anni di cui si sono perse le tracce mercoledì. Sergio Gaggero si trovava a circa 700 metri dal Tanaro, nei pressi del paese di Felizzano, con il padre di 88 anni. La giornata era iniziata bene, con un colpo andato a segno su un fagiano, che però era caduto nell’acqua. Voleva recuperarlo a tutti i costi Gaggero che, quindi, si è spogliato, ha lasciato vestiti e fucile sulla riva e si è calato nel fiume, dove l’acqua non è troppo alta. Toccava, non gli sembrava ci fosse pericolo.

Per cercare il volatile si è spinto sempre più in là; il suo compagno di caccia, ad un certo punto, ha smesso di seguirlo con lo sguardo per una manciata di secondi, giusto il tempo per controllare il suo fucile. Quando si è girato di nuovo verso il Tanaro di Sergio Gaggero non c’erano più tracce.

Sono stati subito chiamati i soccorsi: sono arrivati così i vigili del fuoco di Alessandria e i carabinieri di Felizzano, che però sono ancora alla ricerca dell’uomo, che è nato ed è residente a Genova. Al lavoro, già dalla mattina stessa della scomparsa, un equipaggio con imbarcazione, elicottero del nucleo di Torino, sommozzatori e Unità di comando locale. Ieri sera hanno interrotto le ricerche non appena è calato il sole, ma all’alba di oggi le hanno riprese. Ieri per tutto il giorno anche la moglie dell’uomo ha voluto assistere alle operazioni, sperando di vederlo comparire.

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