Fattore Sensi: un gol per la svolta, del Sassuolo e della sua carriera
La prima stagione è stata d'apprendistato. 1172 minuti ma tanta panchina: 16 presenze e 2 gol alla prima annata in Serie A, Stefano Sensi è alla svolta della carriera. Fuori per infortunio all'inizio della scorsa stagione, fino a gennaio ha giocato a lungo ma poi per ben tre mesi non ha visto più il campo. Sempre titolare nelle ultime otto di campionato, il gol contro l'Atalanta può aprire per lui un nuovo capitolo.
Regista classe 1995, ha le qualità per prendere in mano la mediana di un Sassuolo in difficoltà che sta cercando proprio gli automatisti che l'ex San Marino e Cesena è in grado di dargli. Sa giocare in cabina di regia ma nell'ultima si è alternato con Mazzitelli ed ha agito soprattutto da interno. Nel nuovo schema di Bucchi, col 3-5-2, può essere fattore importante per il Sassuolo. Che, con un punto in classifica, deve cercare certezze per rialzarsi subito.