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Dal muro sloveno ai gol nel finale: l'Inter resta in testa e sogna in grande

Dal muro sloveno ai gol nel finale: l'Inter resta in testa e sogna in grande TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 17 settembre 2017, 07:202017
di Alessandra Stefanelli

Missione compiuta. Nella partita forse più difficile di questo avvio di campionato, l’Inter riesce a portare via ancora una volta il bottino pieno. Crotone già lo scorso anno era stato teatro di una clamorosa disfatta per l’Inter allora allenata da Stefano Pioli. E anche il primo tempo della gara di ieri lasciava presagire una giornata da incubo. La formazione allenata da Davide Nicola si conferma rivale ostica per chiunque, chiudendo tutti gli spazi e ripartendo con ordine, creando non pochi pericoli dalle parti di Samir Handanovic. È proprio il portiere nerazzurro a tenere in piedi la baracca, chiudendo la porta alle incursioni avversarie in almeno un paio di occasioni.

Un pareggio non avrebbe certamente lasciato soddisfatti i tifosi e la squadra, ma sembrava il risultato più giusto per quanto visto in campo. Ma questa Inter si conferma caparbia e letale e nei minuti finali riesce addirittura a fare suo il match grazie alle reti di Skriniar e Perisic. Il croato si conferma ancora una volta protagonista in termini di gol, mentre il difensore slovacco risulta ancora una volta una delle più belle novità dell’Inter targata Spalletti.

L’Inter sale così a quota 12 punti, balzando in vetta da sola almeno per una notte. Presto per fare proclami e per pronosticare la posizione che questa squadra raggiungerà alla fine, ma la sensazione che qualcosa sia cambiato si percepisce chiaramente. L’unione di intenti, la voglia di non mollare fino al fischio finale e anche quel pizzico di fortuna che nelle ultime stagioni era quasi sempre mancato. Sono il tempo dirà dove questa squadra potrà arrivare. Ma intanto sognare una stagione diversa dalle ultime non sembra più un delitto. La palla passa adesso a Juventus e Napoli. Per una volta costrette a inseguire.