Abbiamo dovuto attendere quasi 15 mesi ma alla fine Tesla Model3 è arrivata ed è stata presentata ufficialmente al mondo pochi minuti fa. Si è appena svolto a Fremont, in California, l’evento conclusivo di presentazione di Tesla Model3 durante il quale l'auto è stata presentata, fatta provare e consegnata ai primi fortunati 30 clienti.

Forse ci aspettavamo da questo evento una presentazione più dettagliata e ricca di informazioni e specifiche tecniche, invece abbiamo assistito a una semplice cerimonia di lancio e consegna.

Poco è stato detto durante lo show, che nella parte iniziale ha ricordato la storia di Tesla e delle altre auto prodotte, ha mostrato la Gigafactory, ha accolto interventi di designer e ingegneri. Model3 si è vista solo alla fine quando, a bordo di una bella versione color rosso, è salito sul palco Elon Musk.

Musk ha parlato della produzione di Model3 che crescerà esponenzialmente nei prossimi mesi puntando ai 5.000 pezzi prodotti a settimana entro dicembre per arrivare a inizio 2018 a 10.000. L’obiettivo resta quello di produrre 500.000 Model3 all’anno.

Grande risalto è stato dato alle caratteristiche di sicurezza della sua vettura, mostrando un crash test eseguito in comparativa con una Volvo S60: Model3 esce molto meglio dall’impatto laterale, diviene così l’auto più sicura del suo segmento e mantiene la promessa fatta durante la prima presentazione di 15 mesi fa.


Due versioni: Standard e Long Range

Abbandonando la denominazione numerica relativa alla potenza della batteria, oggi si parla di versione “standard” e “long-range”. Avremo quindi una versione standard (si ipotizza con batteria da 55-60 kWh) capace di 220 miglia (350 km su ciclo EPA) di autonomia e una accelerazione 10-100 in 5,6 secondi con una velocità massima di 209 km/h. Questa sarà la versione di partenza a 35.000 dollari di listino.

C’è poi una seconda versione, chiamata appunto long-range (con batteria da 70-75 kWh) che avrà invece 310 miglia di autonomia (quasi 500 km sempre secondo EPA), capace di 0-100 in 5.1 secondi e una velocità massima di 225 km/h. Per questa versione long-range il listino sale a 44.000 dollari. La versione standard arriverà in autunno perché, al fine di migliorare i processi produttivi, verranno prima prodotte le versioni con la batteria più potente.

Riguardo alla ricarica  della versione long-range, si parla di circa 273 km ripristinati in 30 minuti con i Supercharger (a pagamento) e di quasi 60 km ripristinati ogni ora tramite una presa da 240V e 40A. Nel caso della batteria standard, abbiamo 209 km ripristinati in mezz’ora mediante Supercharger e 48 km per un'ora di ricarica casalinga.

Queste prime due versioni subito disponibili sono entrambe a motore singolo con trazione posteriore. Doppio motore e trazione integrale arriveranno in un secondo tempo.

Infine, la garanzia: 4 anni o 50.000 miglia (circa 80.000 km) per la vettura e 8 anni o 100.000 miglia (quasi 161.000 km) per la batteria, che diventano 120.000 miglia (193.000 km) per la versione long-range.

Anche se Model3 è più piccola di ModelS (è comunque lunga 4,69 metri) gli ingegneri sono riusciti a ottenere degli spazi interni molto ampi e luminosi praticamente uguali a quelli di ModelS. Primo fra tutti aver usato, ispirandosi alla ModelX, un ampio tetto in vetro posto stavolta sul retro dell’auto anziché sul frontale, che permette ai passeggeri di avere molto più spazio e godere di una vista fantastica.

Anche il bagagliaio, che aveva destato quale perplessità durante la prima presentazione, è stato rivisto e ampliato. Adesso quello posteriore ha una capacità di 424 litri e tramite la sua apertura e abbattendo i sedili posteriori, può ospitare comodamente una bicicletta. Invece quello anteriore , il comodo "frunk" che solo le vere macchine elettriche possono offrire, in questo caso ha le dimensioni esatte per ospitare perfettamente una cabin-bag.

 

Proseguendo con le caratteristiche, è confermata la presenza del solo monitor orizzontale da 15 pollici, senza nessun cruscotto o strumento anteriore. Abbiamo quindi una plancia molto spaziosa, che dona grande visibilità sulla strada, dal design eternamente lineare e minimalista di chiara ispirazione svedese. Lungo il profilo che corre sotto il parabrezza trova spazio un enorme diffusore d’aria (addio bocchette) per la climatizzazione che è di tipo bi-zona offerto come standard.

 

 

Curioso il sistema di accesso e avvio della macchina, che non prevede alcun tipo di telecomando o chiave. Si fa tutto tramite la App da installare sul proprio smartphone che dialoga con la Model3 quando ci si avvicina e permette accesso e guida dell’auto. Nel caso in cui lo smartphone non funzioni o per qualche motivo non fosse utilizzabile viene fornita anche una card con chip NFC che è sufficiente passare sul montante laterale per avere accesso alla vettura.

Non mancano ovviamente numerosi vani portaoggetti collocati lungo il tunnel centrale dove trovano spazio anche ben 4 portatazze e due porte USB per i passeggeri seduti dietro.

Presenti all'appello anche luci di cortesia sulle portiere, all’interno dell’aletta parasole e addirittura nel vano piedi.

Per finire l’auto porta con sé un lungo elenco di equipaggiamenti di serie come navigatore integrato, connettività internet e radio in streaming, comandi vocali e vivavoce bluetooth, telecamera posteriore e specchietto retrovisore autoschermante.

Dal punto di vista della sicurezza invece abbiamo un totale di 8 airbag, sistema di frenata di emergenza e controllo di stabilità e trazione. A questo si aggiungono i sensori per la pressione dei pneumatici e un sistema di antifurto con allarme.

Parlando di opzioni e dotazioni a richiesta il listino prevede un pagamento di 1.000 dollari per avere la carrozzeria di un colore diverso dal nero e 1.500 per i cerchi da 19 pollici.

Il pacchetto premium costa invece 5.000 dollari e fornisce un sistema audio più potente, interni migliori con sedili e specchietti regolabili elettronicamente  oltre che riscaldabili e il tetto completo in vetro tinto con protezione anti UVA e infrarossi.

 

Tutte le nuove Tesla sono invece dotate dell’hardware necessario per l’autopilota più completo che però deve essere attivato via software pagando 5.000 dollari per quello evoluto e altri 3.000 per quello capace di guida totalmente autonoma che rimane tuttavia inutilizzabile in Italia e molti atri stati europei.

I primi commenti di chi ha fatto i test drive sono di una macchina molto scattante (grazie al peso significativamente minore della ModelS) e spaziosa, con un ottimo feeling interno e grande comfort.

Elon Musk ha mantenuto la promessa di portare sul mercato una vettura elettrica che per 35.000 dollari non avrebbe temuto confronti in merito a prestazioni e finiture verso auto di pari costo. Tuttavia per portarsi a casa un modello più evoluto, performate e rifinito si può arrivare a spendere anche 60.000 dollari.

Per chi ha prenotato in Italia la sua Model3 il giorno del primo unveil, ad aprile 2016, Tesla prevede come data di consegna fine 2018 per qualsiasi versione.
Non vediamo l'ora di vederla anche qui da noi.