Quando ci si trova a rievocare la carriera, lo stile e la personalità di un Maestro del fumetto che non c'è più, inevitabilmente finiamo per ricorrere a due aggettivi: inconfondibile e indimenticabile. Impossibile non usarli nel caso di Gallieno Ferri, il disegnatore che ha conquistato generazioni di lettori raccontando, a colpi di matita e inchiostro di china, la grande epopea di Zagor, un eroe - creato da Guido Nolitta e realizzato graficamente dallo stesso Ferri nel 1961 - il cui successo è tutt'oggi notevole. Miracoli di un'alchimia umana e professionale perfetta che, in questo "Avventura Magazine", ricostruiamo partendo dagli inizi, ovvero da quando i due giovani autori si conobbero, scoprirono una profonda, comune sintonia e inventarono assieme il fantastico universo zagoriano; quattordici anni dopo, Nolitta volle che fosse proprio Ferri a presentare al pubblico un nuovo anti-eroe chiamato Mister No.

Accanto alle prime due storie di questi personaggi, nelle prossime pagine troverete una biografia di Ferri, scritta da un critico di ben nota finezza e competenza, Luca Boschi. A chiunque fra voi volesse saperne di più, consiglio di recuperare almeno tre volumi: "L'arte di Ferri", preziosissimo repertorio di immagini spesso inedite, pubblicato da Panini Comics e curato da Graziano Romani, a cui si deve anche il saggio, scritto con Moreno Burattini, "Gallieno Ferri - Una vita con Zagor" (Coniglio Editore); a firma di Burattini e Stefano Priarone c'è poi "Gallieno Ferri - Quarant'anni con Zagor", un elegante catalogo stampato da Glamour lntemational Production nel lontano 1999. Buona lettura!

Graziano Frediani

Oltre al citato saggio di Luca Boschi sulla carriera di Gallieno Ferri, nel volume troverete anche un articolo di Luigi Mignacco sulla collaborazione tra Ferri e Guido Nolitta e un articolo dello stesso Boschi sul mondo creato per Zagor dal disegnatore genovese.

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