Milano

Processo Antinori, i giudici di Milano: "Può tornare a fare il medico"

Antinori in uno foto scattata in tribunale a Milano 
Un anno fa era stato ordinato il divieto all'esercizio della professione, ora è stata dichiarata la cessata l'efficacia della misura interdittiva
1 minuti di lettura
Dopo un anno di stop, il professor Severino Antinori può tornare a esercitare la professione di medico. I giudici dell'ottava sezione penale di Milano, davanti ai quali il ginecologo è sotto processo per la vicenda del prelievo di ovuli ai danni di un'infermiera contro la sua volontà, hanno dichiarato cessata l'efficacia della misura interdittiva del divieto di esercizio della professione disposta il 13 maggio dello scorso anno. Soddisfatto Antinori che ha ribadito di aver fiducia nella giustizia.

TUTTO SULLA VICENDA

"Il Tribunale ha chiarito che la sospensione del termine non si può applicare alle misura interdittive, ma solo a quelle coercitive", hanno spiegato i difensori del ginecologo, Tommaso Pietrocarlo, Carlo Taormina e Claudio Romano. Il pm infatti aveva chiesto ai giudici di non ritenere ancora decorso il termine di un anno per la durata della misura interdittiva sostenendo che tale termine debba essere sospeso per il periodo di carcerazione domiciliare al quale fu sottoposto il ginecologo e per casi di dibattimenti complessi. I giudici però hanno rigettato la richiesta.