Esteri

Trump-May, nasce la nuova Internazionale populista

(ansa)
Il commento / Il presidente Usa e la premier Gb guideranno il fronte composto da Le Pen, Grillo e Salvini
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Oggi abbiamo visto nascere a Washington la nuova Internazionale populista, con tanto di Dottrina ufficiale e una coppia leader: Trump-May. D'ora in avanti saranno il punto di riferimento, l'asse trainante per tutte le forze politiche affini, da Marine Le Pen a Beppe Grillo e Matteo Salvini.

Per il neopresidente americano quello di oggi era il primo incontro in assoluto con un leader straniero, ed anche la prima conferenza stampa con domande dei giornalisti da quando Trump è entrato alla Casa Bianca. Massima attesa, evento solenne. L'intesa c'è, il gioco delle parti funziona, siamo alle prove generali per replicare la coppia Reagan-Thatcher. Armonia totale su due temi fondanti del nuovo populismo: l'interesse nazionale primeggia su tutto; la difesa dei propri lavoratori. Su questo hanno parlato all'unisono, declinando questi temi anche a proposito di Messico o Russia.

Le differenze ci sono: lei è più dura sulle sanzioni alla Russia ("le toglieremo solo quando rispettano gli accordi di Minsk sull'Ucraina"), lui aperto a tutto; lei ha attribuito a Trump un sostegno alla Nato che lui non ha confermato. Però sono dettagli e in fondo lui col suo atteggiamento amichevole può anche essere disposto a farsi "guidare" su certe cose da una politica più esperta. Un po' come sulla tortura accetta di farsi guidare dal generale Mattis (che non la vuole) anche se non concorda.

Fra le curiosità: nel suo omaggio appassionato alla causa di Brexit, Trump lancia un neologismo sprezzante per l'Unione europea, lui la chiama Il Consorzio.
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