Milano, 3 gennaio 2017 - 20:52

Viaggio nel centro accoglienza di Cona: sporco ovunque, cibo in terra. Le condizioni inumane filmate da un migrante
Muore ragazza, rivolta al Cie|Deceduta per cause naturali

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Le immagini girate da un ospite del centro immigrati di Cona sono impietose: bagni ridotti in latrine, cibo per terra, sporco dappertutto. Ecco come si presenta il centro di accoglienza per i migranti di Cona, in provincia di Venezia, teatro la scorsa notte di una dura rivolta, con 25 operatori a lungo in balia dei migranti infuriati.

A far scattare la protesta la morte, sotto la doccia, di una giovane ragazza ospite del centro. I migranti protestavano per il presunto ritardo nell’arrivo dei soccorsi. La giovane ivoriana, Sandrine Bakayoko (GUARDA LE FOTO), secondo i medici che ne hanno esaminato il cadavere, sarebbe però morta per una tromboembolia polmonare bilaterale fulminante: aveva soltanto 25 anni. Gli scontri non si sono placati dopo la diffusione dell’esito dell’autopsia: manifestazioni, proteste e cassonetti in mezzo alla strada si sono succeduti anche all’ora di pranzo e nel pomeriggio.

Le riprese dalla centro di accoglienza sono state effettuate da un ospite, con un cellulare, per denunciare le disumane condizioni in cui vivono i migranti.

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