Aereo precipitato in Russia: Elizaveta, la «dottoressa Liza» che andava in Siria a portare medicinali

Era nata a Mosca 54 anni fa, e sull'aereo decollato da Sochi ci era salita perché doveva portare medicinali e materiale medico per un ospedale. C'è anche lei, Elizaveta Glinka fondatrice e direttore esecutivo di "Fair Aid", associazione benefica nata per provvedere alle curve palliative per i malati terminali, ma il cui impegno si è poi esteso anche a numerosi altri ambiti, dalle vittime di incendi ai senzatetto. Ai vertici anche di un'altra organizzazione "Faith", anche queste impegnata per i malati terminali, per anni ha viaggiato per gli ospedali di mezzo mondo, un blog aperto come "dottoressa Liza" per raccontare il suo impegno umanitario, premiata più volte per il suo lavoro, l'ultima a inizio dicembre da Vladimir Putin (A. Grandi - foto Facebook)

Elizabeta era a bordo dell'aereo che è precipiato nel Mar Nero perché doveva portare medicine in Siria. "Il cuore non riesce ad accettare che non ci sia più" ha commentato Mikhail Fedotov, capo del Presidential Council for Human Rights. Era sposata e aveva tre figli (Afp)

Era nata il 20 febbraio 1962 a Mosca in una famiglia militare. Nel 2012 aveva iniziato a partecipare anche alla vita politica in Russia: insieme ad altre figure pubbliche aveva fondato la "Voters League", un'associazione che vigila sulla correttezza del voto nel Paese. E proprio in quell'anno una verifica da parte del fisco blocca le attività della sua "Fair Aid" per alcuni mesi (Afp)

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