Milano, 5 gennaio 2017 - 10:12

Panettiere uccide
un suo dipendente

Dopo essere arrivati alle mani per dissidi sul lavoro il titolare ha preso un coltello
e ha colpito la vittima. Poi ha chiamato la polizia

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Ha perso la testa al culmine di una lite. Poi ha accoltellato il suo dipendete. Così un uomo di origine ivoriana è stato assassinato questa mattina all’alba a Genova in corso Buenos Aires. La vittima aveva 25 anni e si trovava all’interno del panificio “Il Granaio”. Secondo le prime ricostruzioni, dopo un banale battibecco la lite è degenerata in tragedia e l’ivoriano è stato accoltellato. La polizia ha arrestato il colpevole, un trentaquattrenne di origine albanese. I due sarebbero arrivati alle mani per una discussione proprio per motivi di lavoro. Poi l’assassino ha preso un coltello e ha colpito la vittima con diversi fendenti al torace. L’omicidio è avvenuto intorno alle 5 ed è stato lo stesso panettiere a chiamare poi la polizia. Gli agenti hanno inviato sul posto il 118, ma quando il personale medico è arrivato ha solo potuto constatare il decesso. Il panettiere è stato arrestato dopo un lungo interrogatorio. Nel panificio, per ricostruire la dinamica dell’aggressione, sono intervenuti anche i poliziotti della scientifica.

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