Milano, 2 gennaio 2017 - 22:40

Jack Ruby, l’uomo che uccise l’assassino del presidente John F. Kennedy e sollevò il dubbio di un complotto

La morte di jack Ruby, il mistero della morte di Lee Harvey Oswald, l’attentato al presidente Kennedy: un capitolo della storia americana che a distanza di tanti anni è ancora avvolto nel mistero

di Leda Balzarotti e Barbara Miccolupi

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1967, muore Jack Ruby

E' il 3 gennaio del 1967: Jack Ruby, che stava scontando l’ergastolo per l’omicidio di Lee Harvey Oswald, l’assassino del presidente John F. Kennedy, muore per un tumore ai polmoni al Parkland Memorial Hospital di Dallas. Sull’attentato al presidente John F. Kennedy e sul successivo omicidio di Oswald, considerato l’unico assassino del presidente americano, sono state fatte le ipotesi più audaci, scritti migliaia di libri, girati decine di film, istituite indagini e commissioni alla ricerca di una verità che ancora oggi rimane avvolta nel mistero.

Nella foto al centro Jack Ruby durante il processo che lo condannerà alla pena capitale, poi commutata in ergastolo (AP Photo) Nella foto al centro Jack Ruby durante il processo che lo condannerà alla pena capitale, poi commutata in ergastolo (AP Photo)

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