The Walt Disney Company Italia

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The Walt Disney Company Italia
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StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà a responsabilità limitata
Fondazione1938 a Milano
Sede principaleMilano
GruppoThe Walt Disney Company
Controllate
  • Walt Disney Television Italia
  • Disney Publishing Worldwide Italia
  • Disney Consumer Products Italia
  • Disney Interactive Media Group Italia
  • Walt Disney Studios Motion Pictures Italia
Persone chiaveDaniel Frigo (presidente)
SettoreIntrattenimento
ProdottiProgrammi televisivi, libri, videogiochi, periodici, abbigliamento, giocattoli ecc.
Sito webwww.disney.com e www.disney.it/

The Walt Disney Company Italia S.r.l. (già The Walt Disney Company Italia S.p.A.) è una società editoriale italiana, divisione di The Walt Disney Company.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'azienda viene fondata a Milano l'8 maggio 1938, risultando ufficialmente la prima filiale Disney al mondo, con il nome di Creazioni Walt Disney S.A.I.; il suo scopo, come si legge nell'atto originario di costituzione, era «sfruttare a livello commerciale, industriale, editoriale e pubblicitario i famosi disegni e cartoni animati creati da Walt Disney». Nel 1987 la società cambia nome in The Walt Disney Company Italia.[1] Dal 1988 pubblica le testate con i personaggi della Disney fino ad allora in concessione a Mondadori. Dal 30 settembre 2013 queste sono co-prodotte con Panini,[2] mentre a partire dall'anno successivo i libri sono co-prodotti con Giunti Editore.[3]

Divisioni[modifica | modifica wikitesto]

Walt Disney Television Italia[modifica | modifica wikitesto]

Walt Disney Television Italia produce serie televisive per la The Walt Disney Company Italia. La divisione si occupava anche della produzione dei canali Disney.

Riviste[modifica | modifica wikitesto]

Disney Italia, da ottobre 2013 in collaborazione con Panini Comics, pubblica le seguenti riviste:

Tra la seconda metà degli anni 90 e i primi anni 2000 ha anche realizzato dei nuovi albi nel formato tipicamente americano dei comic book, le quali però hanno avuto vita breve e sono state tutte chiuse:

Esistono, poi, delle pubblicazioni storiche, ormai chiuse, alcune delle quali ereditate dai precedenti editori Disney italiani (Arnoldo Mondadori Editore e Casa Editrice Nerbini):

Nel 2008 fu creato anche il periodico Disney Manga e furono riaperti PK e Paperino oltre ad altre nuove riviste.

Divisioni non più esistenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Storia Disney Italia, su disney.it, Disney Italia. URL consultato il 25 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2010).
  2. ^ Topolino alla Panini!, su paninicomics.it, Panini SpA, 26 settembre 2013. URL consultato il 25 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2015).
  3. ^ Accordo Giunti Editore - Disney Italia per l'acquisizione del ramo d’azienda Book Publishing, su giunti.it, Giunti Editore, 30 settembre 2014. URL consultato il 27 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2017).
  4. ^ Perché tutti i Disney Store in Italia stanno chiudendo, su money.it. URL consultato il 10 marzo 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]