Bologna

Reggio Emilia, la madre che ha ucciso i figli rifiuta le cure in ospedale

La donna aveva tentato il suicidio accoltellandosi ma non è in pericolo di vita. I piccoli avevano 2 e 5 anni. La disperazione del padre Andrea Benatti, ex campione di rugby: "Cos'ha fatto..."

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REGGIO EMILIA - Antonella Barbieri, la 39enne che ieri ha ucciso la figlia di due anni e il fratellino di cinque, e poi ha tentato il suicidio, è stata sottoposta ad arresto nella tarda serata. Ricoverata nell'ospedale di Reggio Emilia e piantonata dai carabinieri, la donna rifiuta le cure e non è stato possibile operarla. La paziente, vigile e cosciente, è in prognosi riservata e le sue condizioni sono, al momento, stabili. Lo scrive l'Ausl di Reggio in un comunicato. "Sono state attivate le consulenze specialistiche del caso", spiega l'Ausl, specificando che la donna è ricoverata in terapia semi intensiva all'ospedale Santa Maria Nuova.

• IL PADRE: "COS'HA FATTO"
La donna è accusata di duplice infanticidio e l'arresto è stato disposto dal pm di Reggio Emilia Maria Rita Pantani, che si sta muovendo d'intesa con la procura mantovana, coordinando le indagini dei militari. Secondo quanto ricostruito sin qui la madre, che soffriva di problemi psichici, nella tarda mattinata di ieri ha ucciso la figlia, soffocandola con un cuscino e poi lasciandola coperta nel letto matrimoniale della casa di Suzzara dove viveva col marito, Andrea Benatti, ex nazionale giocatore della Nazionale di rugby. E' stato l'uomo a ritrovarne il corpo, più tardi, insieme ai carabinieri. "Cos'ha fatto", ha detto straziato, come riporta la Gazzetta di Reggio.

• LA DONNA HA CONFESSATO
Poi, senza cellulare, ma portando con sè un coltello da cucina, è uscita in auto con il primogenito e ha raggiunto un argine del Po in una sperduta zona golenale, in località Fogarino, e nel primo pomeriggio c'è stato il secondo omicidio. In seguito un pastore ha notato l'auto in sosta, ha visto la donna ferita e ha chiamato i soccorsi. Sentita dagli investigatori, avrebbe confessato, ma le sue parole continuano ad essere molto confuse.
• LA STORIA DI BENATTI
Benatti, nato nel 1979, è un ex rugbista a 15 italiano che ha militato nel Viadana nel ruolo di terza linea flanker. Si è ritirato nel 2011 per un problema alla retina. E' stato campione d'Italia nel 2002, vincendo uno scudetto col Viadana, e ha conquistato due Coppe Italia e una Supercoppa, oltre a essere stato convocato in Nazionale nel 2001. Era nell'azienda di famiglia quando i carabinieri lo hanno avvisato dell'accaduto.