E ti vengo a cercare [parte II]
11 gennaio
Lotta al terrorismo, l’Europa scende in piazza. Al fronte ci mandiamo i curdi.
I capi di Stato mondiali: “Uniti contro la minaccia di terrore che incombe sull’Europa”. Ma parlavano di Tsipras.
Al corteo dei leader Renzi è in seconda fila. Del resto non ha mai partecipato alle qualifiche.
Renzi: “Non permetteremo alla paura di cambiarci”. Peccato, era una buona occasione.
Tra i politici presenti c’era anche Monti. In rappresentanza del bagno di sangue.
Marine Le Pen non va a Parigi. Per ora.
La prefettura francese: “Impossibile stimare i presenti”. Soprattutto se sono Renzi e Hollande.
Alla manifestazione hanno partecipato anche tantissimi musulmani. È stato sfiancante perquisirli tutti.
(Hollande aveva chiesto a Netanyahu di non partecipare alla marcia, ma lui ha deciso di andare. Strano, di solito è uno che ascolta)
Putin condanna l’omicidio dei giornalisti. C’era il fermo biologico.
I 44 leader del mondo democratico insieme su un autobus. “Che curioso autoveicolo!”
Durante la marcia Hollande viene centrato da un piccione. Quelli di Charlie Hebdo si sono già reincarnati.
Berlusconi: “Uniti contro l’ideologia del terrore”. La notizia è che non si riferisce alla magistratura.
(Adesso Berlusconi dirà di aver cacciato Luttazzi dalla Rai per salvargli la vita)
Alfano: “Noto alla polizia italiana uno dei terroristi di Parigi”. No, ma vantiamoci pure.
Anche Fassino presente al corteo. Fidatevi.
Proposta la giornata mondiale della satira. Per commemorare le vittime di Zelig.
La Casa Bianca si scusa per l’assenza di Obama alla manifestazione di Parigi: “Avremmo dovuto mandare qualcuno con un profilo più alto”. Vabbe’ dai, noi abbiamo mandato Renzi.
Un nuovo video mostra i killer di Charlie Hebdo con la macchina ferma sulle strisce pedonali. Certa gente non ha davvero rispetto.
Coulibaly avrebbe ottenuto un prestito per comprare le armi. L’ultimo acuto di MontePaschi.
(A Coulibaly fu concesso un prestito nonostante fosse un criminale già condannato. Da noi è il requisito minimo)
Gentiloni: “Non confondiamo gli islamici con i terroristi”. Potrebbero incazzarsi.
Alfano convoca il comitato antiterrorismo italiano. In questi momenti è giusto sdrammatizzare.
“Gli italiani possono contare su un sistema di sicurezza che funziona”. Grazie a Beghelli.
Il governo stanzia un milione di euro per Charlie Hebdo. Capito perché Belpietro si inventava gli attentati?
Falso allarme terrorismo a Disneyland. Ora è massima allerta anche in Padania.
Rafforzate le misure di sicurezza in Vaticano. Adesso pregano fortissimo.
Sarebbe il Vaticano il prossimo obiettivo dell’Isis. Stai a vedere che alla fine gli dovremo dire anche grazie.
In piazza San Pietro schierati agenti travestiti da sacerdoti. Non gli è mai capitato di scopare così tanto.
La Digos: “Non siamo al corrente di minacce al Vaticano”. Non risultano pervenuti bollettini Imu.
Ragazza napoletana si arruola nell’Isis. LÃ i fidanzati sono meno gelosi.
(Una giovane di Napoli combatte con i terroristi. La sua arma è il prediciottesimo)
Alfano: “Quattro italiani tra i militanti stranieri”. Ma al momento sono in malattia.
Tra gli affiliati dell’Isis ci sarebbe anche un calabrese trapiantato a Bologna. Vallo a trovare.
Salvini: “Milioni pronti a sgozzare sul nostro pianerottolo”. Parla dei portieri che hanno appena passato lo straccio.
Svelata l’esistenza di un corso per jihadisti. È tipo scienze politiche, solo che poi trovi lavoro.
Gasparri: “Abbiamo il nemico in casa”. Pure la moglie lo manda affanculo.
Charlie Hebdo esce con nuove vignette su Maometto. Fa parte del piano contro gli esuberi.
Il nuovo direttore di Charlie Hebdo dice di non aver paura. E di trovare conforto nel Corano.
Il vignettista Luz: “Ho pianto mentre disegnavo Maometto”. Pensa il tuo assicuratore.
Dopo l’attentato Charlie Hebdo torna in edicola con tre milioni di copie. Forse abbiamo trovato il modo di salvare il Manifesto.
In allegato al Fatto Quotidiano c’è Charlie Hebdo. Ah no, è proprio la pagina di politica.
(Charlie Hebdo e il Fatto Quotidiano in edicola insieme. Eventuali attentati potrebbero essere rivendicati da chiunque)
Andrea Scanzi: “Da due giorni provo a scrivere qualcosa sulla strage di Parigi, ma non mi viene”. Forse a qualcosa è servita.
Air France distribuisce 20 mila copie di Charlie Hebdo sui propri aerei. Non so se è una buona idea far incazzare i musulmani in volo.
Nigeria, i fondamentalisti distruggono 300 mila bottiglie di birra. Era l’unico modo per avere un po’ di attenzione.
Arrestato il comico francese Dieudonné. È giusto che possa esprimersi anche lo Stato.
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Autori: edelman, frandiben, george clone, ordinary madness, shotinthedark, mordicchio, benze, goemon ishikawa, fdecollibus, roland79, pirata21, ggv84, donlione, sofino, miguel mosè, milingopapa, sasomao, doctorc, misterdonnie, xanax, guli1979, batduccio, pollo, benze, michele amore, ors0, starrynight, il terribile, arianne lapelouse, il mago di floz e lowerome.
Illustrazioni: sciscia, stark, utopia, here to avenge laika, satirus.