Anteprima

L'architetto di avventure

Il 23 maggio debutta Avventura Magazine, con una ricca e corposa monografia, un'occasione per scoprire o riscoprire il segno e la fantasia di un Maestro come Attilio Micheluzzi!

14/05/2015

A cura di Graziano Frediani

Magazine, è questo il nome della collana che – come ormai saprete – ha raccolto il testimone degli storici Almanacchi bonelliani...

È proprio nel colore che il rinnovamento si accosta alla tradizione nella nuova collana Magazine.

Un nuovo nome per un nuovo formato, “rinfrescato” e radicalmente reinventato nella grafica e nei contenuti, ma anche, in alcuni casi, nella foliazione, soprattutto per dare spazio al solo, vero protagonista: il fumetto, naturalmente.

Nel prossimo numero, in uscita il 23 maggio (e dedicato all’Avventura), le tavole della letteratura per immagini che vi troverete a sfogliare sono, a dir poco, di qualità inestimabile. Ben quattro storie del grande Attilio Micheluzzi, “l’architetto che si improvvisò disegnatore” sull’onda di un talento naturale e straripante, di una forza creativa inesauribile che ne fecero rapidamente un Maestro di stile, di immaginazione e di innovazione.


La copertina dell'Avventura Magazine
(cliccate sull'immagine per ingrandirla).

Nato in Istria nel 1930, a lungo residente in Africa e quindi approdato a Napoli (dove morì prematuramente, nel 1990), Micheluzzi portava con sé l’atmosfera cosmopolita respirata nei suoi viaggi, un’“aria d’Altrove” che coltivava con l’aiuto di una curiosità insaziabile e di una cultura vasta ed eclettica.

Se ne trova evidente traccia nei tanti intrecci fantasiosi ed esotici – sempre forti di un’accurata documentazione – che pubblicò su testate come il Corriere dei Piccoli, Il Giornalino, L’Eternauta, Orient Express o Corto Maltese, ideando – tra i tanti – personaggi memorabili quali il fotografo Johnny Focus o l’affascinante aviatrice Petra Chérie.

Ma, per i tanti dettagli di questa straordinaria biografia creativa, vi rimandiamo direttamente agli articoli del primo Avventura Magazine (dei quali, prossimamente, pubblicheremo un estratto anche tra le pagine del sito), dove scoprirete (o ritroverete), dicevamo, quattro opere nate a suo tempo dal sodalizio tra l’autore e Sergio Bonelli: L’Uomo del Tanganyka, L’Uomo del Khyber, Rosso Stenton (con la storia "Shanghai") e Air Mail...

Tutte rigorosamente a colori! Ed è proprio nel colore – ma anche nel ricco corredo di immagini e testi, approfondimenti e ricostruzioni storiche – che il rinnovamento si accosta alla tradizione nella nuova collana Magazine, per offrirvi ancora una volta, un’avvincente, interminabile Avventura.