MUOS: sequestrato dalla procura di Caltagirone per viiolazione del vincolo paesaggistico

Il MUOS è stato sequestrato. Arriva la decisione della Procura di Caltagirone secondo cui la sentenza del Tar di Palermo deve essere rispettata. Il motivo? La violazione del vincolo paesaggistico di inedificabilità assoluta presente in una riserva naturale. Allora i giudici avevano fermato le antenne americane perché ritenute pericoloso per la salute. Decisione del tutto ignorata e che aveva sollevato numerose polemiche

Il MUOS è stato sequestrato. Arriva la decisione della Procura di Caltagirone secondo cui la sentenza del Tar di Palermo deve essere rispettata. Il motivo? La violazione del vincolo paesaggistico di inedificabilità assoluta presente in una riserva naturale. Allora i giudici avevano fermato le antenne americane perché ritenute pericolose per la salute. Decisione del tutto ignorata e che aveva sollevato numerose polemiche.

Tanti i video che, dopo quanto stabilito dal Tar, avevano mostrato il Muos acceso in barba alla legge italiana. Anche per questo avvocati e associazioni avevano fatto la voce grossa chiedendo giustizia e, in alcuni casi, bloccando l’accesso alla base americana.

Allora i legali avevano sottolineato il fatto che la Marina Usa stava contravvenendo apertamente ad una sentenza di un Tribunale italiano, che aveva stabilito l’illegittimità dell’installazione per mancanza di autorizzazioni.

Dopo più di quaranta giorni dalla sentenza del TAR che ha dichiarato il MUOS abusivo sin dalla prima pietra, finalmente oggi la Procura di Caltagirone decide di far rispettare quella decisioneè stato il commento dei NO MUOS, che tuttavia fanno notare. “Anche la legittima soddisfazione per questo risultato non può, tuttavia, far dimenticare che lo Stato non solo ricorre contro quella decisione ma ha lasciato che la sentenza venisse violata per un tempo incomprensibilmente lungo; o, forse, fin troppo comprensibilmente”.

Secondo i No Muos, un provvedimento di alleggerimento della tensione in vista della manifestazione indetta per sabato 4 aprile. Per quel giorno infatti è prevista una mobilitazione di massa a Niscemi “per ribadire che la terra è nostra e non di Cosa NOSTRA, americani e guerrafondai, politicanti e burocrati prezzolati. L’appuntamento è per le ore 14 del 4 aprile 2015 al presidio in Contrada Ulmo.”

A partecipare sarà anche l’amministrazione comunale della cittadina.

NoMuos4aprile

Soddisfazione anche da parte dell’Associazione Rita Atria, che aveva inviato il materiale video sulla continuazione delle attività del Muos alle autorità.

Davide vince contro Golia. Adesso i poteri non si arrenderanno perché nel giro di due mesi il Movimento NO MUOS fatto di gente normale e una piccola associazione antimafie che esiste da 21 anni hanno vinto sul colosso mondiale bellico USA”.

Al posto dell’impianto satellitare spero che venga realizzato un ecomuseo delle Scienze, che attragga turisti qui a Niscemiha detto il sindaco di Niscemi. E chissà che non sia davvero la volta buona.

Francesca Mancuso

Foto: Ritaatria

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